Spesso si vorrebbe fare, fare e…poi fare ancora, ma….non si sa cosa, con, a chi o perché!
L’incontro con Giobbe Covatta ci ha aperto questo orizzonte: offrire una speranza a tanti bambini che, con rimedi semplici e a basso costo, hanno la possibilità di vivere grazie ai progetti di
L’Associazione ha lanciato nel 2009 EveryOne, la sua più grande e ambiziosa campagna internazionale per dire basta alla mortalità infantile e sconfiggere la malnutrizione.
Ogni anno nel mondo circa 8 milioni di bambini muoiono prima del raggiungimento del quinto anno di vita per malattie facilmente prevenibili e curabili come il morbillo, l’influenza, la malaria o infezioni intestinali. Una media di un bambino ogni 4 secondi.
Eppure basterebbe un vaccino, un antibiotico, una zanzariera, degli antimalarici, dei sali reidratanti o dei micronutrienti, insomma “semplici soluzioni” per salvare la vita a milioni di bambini.
In 5 anni l’Associazione tenterà di velocizzare il raggiungimento del 4° Obiettivo di Sviliuppo del Millennio stabilito dai grandi della Terra (ridurre il tasso di mortalità dei bambini al di sotto dei 5 anni di 2/3 tra il 1990 e il 2015), mobilitando globalmente 60 milioni di persone che vogliano offrire il proprio contributo per un’unica grande sfida: dare a tutti i bambini la stessa possibilità di sopravvivere.
L’obiettivo di Save the Children è ambizioso e coinvolge i 30 paesi del mondo con il tasso di mortalità infantile maggiore, con l’obiettivo di salvare la vita a 500.000 bambini ogni anno.
Per questo, in occasione del santo Natale 2010, abbiamo chiesto a tutti di aderire alla campagna EveryOne di Save the Children e di sostenere il loro prezioso lavoro in favore dell’infanzia.
La Sede Magistrale di Malta ha inviato la comunicazione per la donazione, che potrà essere comunque bonificata sempre contestualmente al versamento delle quote annuali (inserendo la causale “EveryOne di Save the Children”), oppure direttamente alla associazione.