Carissimi Confratelli,
il nostro pellegrinare per essere testimoni del dialogo inter religioso tra gli uomini di buona volontà, questo anno ci ha condotti in terra tunisina dove, dal 16 al 19 marzo, si è svolto il "Capitolo di Primavera 2012". Malgrado fossero state recenti le "lotte" di questo Popolo per la conquista della Democrazia, si può affermare che tutto sembra essere trascorso, cioè, il paese si sta velocemente riprendendo ed è tangibile la voglia di vivere e di fare di tutti.
In questa ottica siamo stati accolti in maniera eccellente, il Paese vive principalmente di turismo ed i tour operator prevedono un buon incremento di visitatori.
In Tunisia è presente solo una piccolissima comunità di cristiani, che si occupa anche dei bisogni di emigrati da altri Stati del Sud Africa e da zone "ad alto rischio".
Nel nostro viaggio abbiamo avuto occasione di incontrare una assai "minuta" Suora Filippina, Suor Priscilla, la quale, attraverso la Caritas di Tunisi, "muove mari e monti" con i pochi mezzi che ha, cercando di dare a tutti quelli che hanno bisogno, quel qualcosa per "tirare avanti".
Non vogliamo elencare nè i bisogni particolari nè ciò che che si può fare, ci permettiamo solo di suggerire l'indirizzo e-mail di Suor Priscilla affinchè la si possa umanamente incoraggiare e sopratutto finanziariamente sostenere:
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Grazie di cuore a quanti accoglieranno questo nostro suggerimento.
