L'Organizzazione delle nazioni e dei popoli non rappresentati, in acronimo UNPO (dall'inglese Unrepresented Nations and Peoples Organization) è un'organizzazione non governativa internazionale democratica. I suoi membri sono popoli indigeni, nazioni occupate, minoranze e stati o territori indipendenti a cui manca una rappresentazione diplomatica internazionale.
L'UNPO si prefigge di proteggere i diritti umani e culturali dei propri membri, conservare i loro ambienti naturali, e di raggiungere soluzioni non violente ai conflitti che li vedono coinvolti. L'UNPO fornisce un forum per gli aspiranti membri e aiuta i suoi membri a partecipare a un livello internazionale.
I membri dell'UNPO generalmente non sono rappresentati diplomaticamente (o solo con uno status minori, come ad esempio osservatori) nelle maggiori istituzioni internazionali, come le Nazioni Unite. Come risultato, la loro abilità di partecipare nella comunità internazionale e di veder presi in considerazione i propri interessi presso gli organismi preposti a difendere i diritti umani è limitata.
L'UNPO si dedica ai cinque principi illustrati nella sua convenzione:
- ugual diritto per tutti all'autodeterminazione;
- rispetto dei diritti umani universalmente accettati come dichiarati nella Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo;
- rispetto dei principi del pluralismo democratico e rifiuto dei totalitarismi e dell'intolleranza religiosa;
- promozione della nonviolenza e rifiuto del terrorismo come strumento di trattativa;
- protezione dell'ambiente naturale.
L'UNPO non è collegata alle Nazioni Unite. Vedi: http://www.unpo.org/
A tutti i membri è richiesto di firmare e di attenersi alla convenzione dell'UNPO. Devono affermare di supportare il principio della nonviolenza nella lotta della loro gente per una soluzione pacifica e di applicare la metodologia democratica come principio guida.